Sonqoruru
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Per millenni, i popoli delle alte montagne andine hanno onorato e nutrito i semi che la Madre Terra offriva a loro. I semi e i cereali rappresentano l'energia primordiale della luce, della vita e sono l'alimento essenziale delle donne e degli uomini andini che viaggiano lontano per scambiarli con altre comunità. Li custodiscono e li curano come un tesoro, li trattano come se fossero una persona amata, li nutrono e li fanno danzare; e in cambio mantengono l'ordine con i cicli della natura.
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Il Seme è un simbolo della connessione dello spirito umano con tutto ciò che lo circonda: siamo seminati, germogliamo, cresciamo, fioriamo e torniamo alla terra che ci ha nutrito.
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Per guarire la tristezza e la rabbia, dobbiamo connetterci con l'energia di "SONQORURU", il seme del cuore. Questa parola in quechua significa la ragione d'essere, la parte più profonda di te. È questa essenza che dobbiamo ricordare, coltivare e da lì intenzionare i nostri passi e condividerci con la vita.
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In questo ritiro di 3 giorni presso "Il Quinto Sole" saremo guidati attraverso storie e rituali andini dalla guaritrice “Hampeq” del Perù Vilma Pinedo, nipote dei famosi guaritori di Cusco Don Benito Qorihuaman Vargas e Don Melchor Deza Sánchez. Attraverso il suo lavoro conosceremo l'energia del nostro Sonqoruru, connettendoci con i Semi e tessendo sentimenti puri.
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Prima impareremo a piantarci in uno spazio e a invocare la forza; poi chiederemo ai nostri antenati di aiutarci a purificarci e a guarirci; infine riceveremo la loro forza e il loro affetto per essere sempre sostenuti.



Vilma Pinedo
Vilma Pinedo è nata circondata dagli Apus, potenti spiriti guardiani delle montagne, nella città di Huasao, Cusco. La chiamata alla via della guarigione è arrivata prima della sua nascita, quando sua madre era incinta di quattro mesi. Un giorno, mentre camminava in montagna, fu colpita da un fulmine che quasi li uccise entrambi. Nelle Ande questo è un segno molto forte di iniziazione, ed è per questo che il suo ayllu, la sua famiglia, è sempre stata attenta al suo sviluppo come guaritrice. Vilma è cresciuta circondata dai nonni, che le hanno insegnato fin da piccola la tradizione e i rituali della guarigione e della gestione dell'energia.
Già all'età di 12 anni aiutava gli anziani a guarire, leggendo la foglia di coca per capire cosa c'era di sbagliato nelle persone e usando la sua intuizione per dire loro come guarire.
I suoi antenati sono conosciuti guaritori, tra cui il padre Martín Pinedo, la madre María Sanchez, il prozio Benito (Qorihuaman) e il bisnonno Melchor Deza.
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Da giovane ha studiato diverse carriere all'università e ha imparato le lingue, che le hanno permesso di capire la mentalità occidentale e il mondo moderno.
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Oggi Vilma si dedica completamente al lavoro di guarigione delle persone, delle famiglie, delle relazioni e delle aziende. Lavora con diverse energie e molteplici tecniche insegnate dai suoi antenati, come l'uso di offerte, piante e rituali energetici delle Ande. Sottolinea sempre che lavora soprattutto con la fede delle persone e che sono loro a dirle di cosa hanno bisogno.
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Vilma ha un legame speciale con gli apus, gli spiriti guardiani della sua terra e della sua gente. Tra questi, i grandi Apu Pachatusan, Apu Manuel Pinta e Apu Wiracochan. Le parlano e la guidano nel suo lavoro, per questo è considerata una mediatrice degli anziani che vivono ancora sulle montagne. "Sono spiriti che non puoi vedere, ma ti vedono e si prendono cura di te", dice sempre.
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Vilma è molto legata alla sua famiglia e alle vie di guarigione ricevute dai nonni. È stata chiamata ad accompagnare il Dalai Lama nella sua visita a Cusco e usa il suo dono come strumento di guarigione, pace e unità.



Giorno 1: Tinkuy. Aprire lo spazio, connettersi con gli antenati.
Tinkuy è l'energia dell'incontro. In questo primo giorno apriremo lo spazio di lavoro invocando l'energia protettiva di tutti i nostri antenati, chiedendo il permesso alla terra in cui lavoreremo.
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Vilma condividerà la sua storia e il valore del lignaggio "Hampeq", insegnandoci il significato del seme come veicolo di creazione e guarigione, nonché l'importanza degli spiriti protettori delle Ande. Concluderemo la giornata con una cerimonia di offerta di semi autoctoni.
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Hallpay. Primo rito di riunione in cerchio e condivisione delle foglie sacre per creare un nuovo Ayllu (famiglia).
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Presentazione alle forze del luogo e saluto rituale alle direzioni.
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Storia di Vilma e del suo lignaggio. La tradizione spirituale delle Ande
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L'importanza del "Ruru", il seme, nella tradizione andina. Gli antenati nelle Ande. Il nostro seme spirituale secondo il lignaggio di Vilma.
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Gli spiriti "padrini e madrine" nelle credenze spirituali andine. La loro invocazione con finalità di guarigione e protezione.
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Cerimonia di apertura dell'offerta, con semi e nutrimento della terra. Chiedere la guida dei nostri antenati e della terra su cui lavoreremo.
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Bruciamento dell'offerta dopo la cena.

Giorno 2: Pulizia delle ferite dell'anima.
Il secondo giorno ci addentreremo nella conoscenza della saggezza andina e delle pratiche rituali per iniziare a riconoscere e liberare le ferite della nostra anima. Lavoreremo con il potere dei tessuti e dei fili per iniziare la nostra guarigione energetica.
Faremo un'offerta per purificare i dolori del cuore; chiuderemo la giornata con una cerimonia del fuoco per addolcire la nostra angoscia.
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Il Sonqo. L'amore dalla prospettiva e dall'esperienza andina. Le ferite del cuore e il loro effetto sul nostro sviluppo nella vita. Significato di "amore che sostiene".
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L'importanza dei Tessuti nella tradizione andina. Il potere delle tessitrici, dei simboli, dei costumi e dei tessuti utilizzati nelle cerimonie andine.
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Le nostre relazioni attraverso i fili: cosa ci lega e ci indebolisce?, cosa ci collega e ci rafforza?
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Rituale con fili e lana per liberare gli ostacoli sul nostro cammino.
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Cerimonia di offerta personale per purificare i dolori del cuore: abbandoni, frustrazioni, impotenza, crepacuore, sensi di colpa, ecc.
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Cerimonia del fuoco per addolcire l'energia amara; accompagnata da canti rituali in lingua quechua, per liberare, bruciare e lasciare andare.

Giorno 3: Tusay. Connessione e sostegno.
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Tusay in quechua significa "sostegno". Per le popolazioni andine potersi affidare agli spiriti della natura è molto importante per essere forti, avere chiarezza nelle decisioni e crescere con forza nella vita. Questo giorno lavoreremo con l'acqua del fiume e l'energia della nascita.
Poi chiuderemo il nostro incontro con una bellissima cerimonia di offerta Sonqoruru per aprire nuove strade.
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Riqchariy, rituale di rivitalizzazione e rinascita nel fiume. Ricevere l'energia dei nostri antenati da un altro piano per un nuovo inizio, affinché il nostro sangue, le nostre emozioni e i nostri pensieri fluiscano in modo sano.
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Cerimonia di offerta personale per rafforzare il nostro Sonqoruru, il seme del nostro cuore. Con l'obiettivo di creare il nostro arcobaleno, la nostra luce, in modo che sia sempre presente sul nostro cammino.

Francisco Victoria
Nato in Argentina e vissuto in Perù per quasi un decennio, Francisco si è dedicato allo studio e alla pratica delle tradizioni culturali e spirituali andine locali. La laurea in Relazioni internazionali gli ha fornito gli strumenti per avvicinarsi e comprendere culture e prospettive diverse. Ma la sua vocazione andava oltre i libri e le teorie: voleva connettersi con un senso più profondo dell'essere e del creare. E così, nei rituali e nelle credenze comunitarie andine, ha trovato un modo per connettersi ai regni sottili degli esseri naturali, per guarire e per capire il suo posto in questo mondo.
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Insieme a sua moglie peruviana Yandy, Francisco ha fondato l'organizzazione Karpay, creando centinaia di workshop, ritiri, viaggi e programmi e lavorando con migliaia di persone di lingua spagnola e inglese che si avvicinano a questo percorso per crescere, guarire, riposare, ricordare come amare se stessi e gli altri. Ogni giorno impara dalle relazioni con la sua compagna, suo figlio, i suoi maestri e gli studenti, ma anche dagli spiriti delle montagne, dei laghi e delle terre che lo accolgono.
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In questo ritiro Francisco aiuterà a collegare gli insegnamenti nativi di Vilma alla comprensione "occidentale", condividendo storie e concetti, oltre a sostenere Vilma e il gruppo nei vari rituali.


Prezzo
Prezzo: 470€
Orario:
Venerdì 24 marzo inizio: 10:00
Domenica 26 marzo fine: 17:00
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È richiesto un deposito di 230€ per prenotare il posto.
Se prenoti il tuo posto prima del 20/01/2023 avrai accesso a un piccolo workshop online dal vivo, completamente gratuito, con Vilma. Il workshop si svolgerà tra l'ultima settimana di gennaio e la prima di febbraio.
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Informazioni e iscrizione; Yaiza Herrera~Luna Danzante info@lunadanzante.com
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